SIAMO IN SUD AMERICA !!!!!!!!!!!!

Il tempo a Madrid non è dei migliori, piove e fa un freddo cane al mattino registriamo 6/7 gradi, decidiamo di spiantare la tenda e passare l'ultima notte in un albergo vicino all' aeroporto dove un giorno prima della partenza effettuiamo il chek- in e facciamo il visto usa perchè anche se solo per il  transito gli stronzi di americani richiedono il visa che ci costa 25 euro a testa, il viaggio sarà lungo,10 ore di volo con scalo a Miami, lì una sosta di sette ore e poi altre 9 ore di volo per arrivare a Rio de Janeiro. Siamo eccitati e un po' in apprensione per tutti i controlli che vengono effettuati ma in orario perfetto ci stacchiamo dal suolo spagnolo, stranamente il tempo passa veloce e atterriamo a Miami. Siamo in Usa controlli assurdi ci fanno passare molte ore in coda, mangiamo un hot dog  e poi ancora code e controlli, che stress!!!!!!!!!! Arriviamo a Rio in orario ma una delle nostre valige non esce dal nastro trasportatore,aspettiamo un po' e nel mentre ci dirigiamo verso l'ufficio addetto alla scomparsa dei bagagli la Manu con occhio di lince scorge in fondo alla sala la nostra valigia, i lucchetti tranciati,ma tiriamo un sospiro di sollievo dopo esserci assicurati che non mancava niente ma perchè ll nostro bagaglio era disperso? All'uscita incontriamo Sandro il nostro amico veneziano che vive a Rio con la famiglia dopo i consueti saluti saliamo in  macchina e due ore dopo ci imbarchiamo sulla sua barca a vela di 50 piedi carichiamo provviste come dovessimo attraversare l'oceano e con un vento che arrivava fino a 35 nodi dopo poco ci ancoriamo fronte una spiaggia stupenda orlata di palme,

UN BUON BRINDISI CON SANDRO

COMPAGNIA MAGNA E BEVI

NON SOLO MOTOCICLISTA

LA MIA SIRENETTA

siamo increduli e felici, ci rilassiamo, facciamo il bagno e trascorriamo una bella serata in compagnia di Augusto e Lucia,lui  vive in barca da otto anni ed è un esperto navigatore. Il giorno seguente ritorniamo a terra, alla sera ceniamo nel  rinomato ristorante italiano di Sandro ANTICA OSTERIA ALL'ANGOLO  che si trova a 50 metri dalla spiaggia di Panema,ottima cena in compagnia anche della sua dolcissima moglie Veronica e di Flavio

RIO BY NIGHT

poi a letto, alle 5.30 sveglia e corsa all'aeroporto dove voleremo prima a S.Paolo e poi alle Foz de Iguazù per visitare le famose  cascate. Arriviamo sconvolti dopo  quattro giorni senza un minuto di pausa e un turbinio di  situazioni incredibili ma non sono certo queste cose che ci destabilizzano, anzi, ci guardiamo e ci diciamo, semo sempre i più forti, o no?  Ok siamo pronti per la visita alle cascate, purtroppo piove a tratti ma lo spettacolo che ci offrono le cataratte è a dir poco strabiliante mai avremmo pensato di godere di tanta bellezza  che non posso spiegarvi, dovete venire a vederle di persona e basta, ora immagino i vostri commenti e qualche favvan, ma ci stà.

Prima di trasferirci in Argentina visitiamo la centrale idroelettrica di Itaipu che è la seconda più grande al mondo dopo quella che si trova in Cina tutto è gigantesco i i suoi numeri spaventano, come sempre ci sono i favorevoli e i contrari a queste enormi costruzioni che cambiano il paesaggio e anche il clima circostante ma pensate che per produrre l'energia di una sola giornata, una centrale diversa dovrebbe bruciare 545.000 barili di petrolio al giorno perciò..........

GINO SUPER ECOLOGICO

La mattina seguente quando al confine vediamo sventolare la bandiera bianca e azzurra dell'Argentina siamo presi dall'emozione, è un anno circa che aspettiamo questo momento, tanti programmi, date, informazioni, ora tutto si concretizza siamo in Argentina, certo io penso sempre e solo a quando compreremo la moto (è vero sono un po maniaco) e a tutto quello che ne conseguirà per prepararla ma durante la giornata alla visita della cascate anche da lato argentino c'è solo tempo per ammirare la forza della natura e dell 'acqua rimanendo estasiati e senza parole.

GRANDI EMOZIONI

SIAMO PROPRIO LONTANI DA CASA

INCREDIBILI

Oggi 7 novembre alle 15.30 ora locale saliremo sul mega bus che in sole 18 ore ci porterà a Buenos Aires viaggeremo in buissines class, con pasti caldi televisione e poltrone che si trasformano in un comodo letto, ogni tanto ci permettiamo qualche lusso !!!!!!!!!! Nella capitale argentina troveremo ad accoglierci amici che abbiamo conosciuto in Laos più di tre anni fa  che ci ospiteranno a casa loro assistendoci e aiutandonci in tutto, e ieri sera , in albergo abbiamo parlato per ore con un viaggiatore motociclista argentino che in moto era appena tornato da un viaggio durato 5 mesi in tutto il sud America lui ci ha dato info utilissime e preziose per il nostro viaggio e dopo foto e scambio di indirizzi ora ci attende a casa sua a Cordoba dove vuole organizzare una festa con il suo moto club solo per noi, che gioia, che gioia, che gioia !!!!!!!!!!

SUPER COLAZIONE NEL NOSTRO HOTEL

ZINGARI SI MA A VOLTE ……….

DUE ARCOBALENI

CAPIBARA 

ALTRO CHE BURAN E MAZZORBO

RITORNO A CASA,POI IN SCOOTER FINO IN PORTOGALLO E …….

Il primo impatto con il nostro paese è stato proprio strano, ovunque c'era silenzio e si vedeva poca gente in giro, nessuno che suonava il claxon, tutto era pulito e in ordine, nessuno ci salutava e ci chiedeva informazioni e parlando la nostra lingua tutti ci capivano. Siamo felici e un po' spaesati, non riusciamo più ad orizzontarci visto che sono state costruite molte strade nuove con sensi unici e rotatorie grandissime, una cosa però ci ricordiamo e anche bene, il cibo, il vino e la compagnia di parenti e amici.

A ZONZO PER VENEZIA CON BRUSSA

  

NELLE MONTAGNE FRIULANE CON PAOLO E GIULIA

Siamo ospitati a casa di Omar fratello della Manu e di suo padre Gastone, ci trattano come dei re e un po' come dei bambini, gli amici ci richiedono e le cene con relative abbuffate non si contano mentre si contano i chili  in più che settimana dopo settimana ci sentiamo addosso, ma come si fa a resistere e a dire di no? Ovviamente non posso menzionare tutti gli amici che ci hanno voluto bene in questi due mesi ma a tutti loro và il nostro ringraziamento ed il nostro affetto. Giuseppe conosciuto in Indonesia un bel ragazzo siciliano di Lipari  ci viene a trovare da Torino dove lavora proprio il week end della festa del Redentore che passiamo con lui in barca assieme a Cristiano e Stefano con relative consorti, la più bella festa veneziana in compagnia, non ci sembrava vero, grazie a tutti.

PRONTI X IL REDENTORE

L'amicone Stefano con la Paola ci scorrazzano in laguna con la loro bella barca dormiamo a bordo peschiamo e viviamo giornate felici come facevamo prima di partire.  La Manu trascorre belle serate con le sue ex colleghe di lavoro e amiche raccontando anni di avventure in Asia. Come sempre i giorni volano, io preparo lo scooter Honda 150 che ci porterà sino in Portogallo e poi a Madrid da dove voleremo a Rio de Janeiro, la Manu organizza tutto il resto, sbrighiamo le pratiche in banca con rinnovi vari, passaporti nuovi ecc. ecc. Per salutare tutti il 10 settembre organizziamo una giornata di ritrovo nel bel giardino della casa di Omar dove per tutto il tempo festeggiamo insieme ad una moltitudine di persone che ci raggiungono per salutarci e per brindare con noi alla nostra grande avventura che andremo ad affrontare, grazie veramente di cuore a tutti !!!!!!!

A VERONA X INCONTRARE LE SUORE CONOSCIUTE ALLE FILIPPINE

LA GRANDE AMICA DANIELA

AMICIIIIII!!!!!

GRANDE VALE!!!!

Finalmente è arrivato il grande giorno è 11 settembre 2015,  il nostro scooter è già pronto, ultimi saluti dicendo XE VEDEMO FIOI ciao!!!!!!!!!

NON E' LA MOTO CHE FA IL MOTOCICLISTA

La nostra prima tappa è stata Brescia dove siamo stati in compagnia di Giorgio e Sonia conosciuti in Indonesia che ci ospitano e ci fanno conoscere la bella città e la sua animata vita notturna, seconda tappa a Novara dove ci fermiamo due giorni a casa di Daniele e Martina conosciuti in Ladak nel nord dell'India, ospitalità ed affetto ci circondano e a volte quasi ci stordiscono, ci meritiamo tutto questo? Da Novara poi un bel tappone fino a Sanremo dove la temperatura è piacevole e dove per la prima volta piantiamo la nostra nuova tenda che è uno spettacolo e ci offre confort  e calore. Da ora in poi seguiremo solo strade statali che ci porteranno in Francia fino in Camarghue dove trascorriamo 2 notti godendoci lo spettacolo di questa parte del sud della Francia con i suoi fenicotteri rosa e i suoi bei cavalli bianchi.

QUESTA E' LIBERTA'

RISTORANTE SABBIA D'ORO

Due giorni dopo arriviamo a Gerona in Spagna 150 km a nord di Barcellona dove ad attenderci c'è il nostro amico Carles con il quale abbiamo trascorso una settimana in Indonesia e poi quaranta giorni alle Filippine per  incontrarci ancora in India, con lui abbiamo un rapporto speciale perché è una persona speciale, ci ospita a casa sua e poi organizza un tour sulla costa brava con il suo furgone Wolksvaghen, trasferiti poi a Barcellona dormiamo nel suo appartamento e con lui passiamo giornate indimenticabili, grazie anche a te AMIGO DEL CORASON.

FESTA DEL SANTO PATRONO A BARCELLONA

A CASA DELL'AMIGO DEL CORASON CARLES

LA CASA DI SALVADOR DALI'

Il nostro (BMW) 150 cc (non ho dimenticato uno zero), va alla grande consuma poco 25 km al litro velocità media 70/80 all'ora chiaramente la gente ci guarda incuriosita e la domanda è sempre la stessa, siete arrivati fino a qui con quello? A volte i motociclisti ci salutano da lontano ma poi vedono che siamo in scooter e si girano  chiedendosi, ho salutato uno scooter? Ci sentiamo liberi ed avventurosi come quando eravamo in Asia proviamo piacere a viaggiare senza tempo e senza una meta precisa incuranti dei camion che ci sfiorano e degli sguardi delle persone. Il tempo è sempre bello e le temperature piacevoli percorriamo una media di 250 km al giorno senza fatica, facciamo l'esperienza e non sarà l'ultima del campeggio libero per la prima volta sul delta dell'Ebro che è una riserva naturale, ci accampiamo su una lingua di sabbia piantando la  tenda  tra le dune, da una parte il mare e dall'altra una laguna, a farci compagnia la musica delle onde e il cinguettio di uccelli vari

LAGUNA E MARE CHE FAVOLA !!!!!!!!!

. I giorni passano velocemente, pensiamo già a quando incontreremo il 16 ottobre mio fratello Michele con sua moglie Silvia a Lisbona dove  loro correranno la Maratona della capitale. Visitiamo la bella Granada e poi Gibilterra da dove vediamo nitidamente la costa africana studiamo un po di storia tra musei e siti di battaglie famose per poi dormire in spiaggia  a Cabo de Meca. Dedichiamo due giorni alla bellissima  Siviglia ammirando i ballerini di tango e perdendoci tra le belle e storiche strade della città che per noi rimane la più bella ed interessante di tutte,

DOVE ARRIVEREMO DOMANI?

GRANADA CON I SUOI BALLERINI

SIVIGLIA BY NIGHT

CHE BONA !!!!!!!!!!!!!!!!!

dormiamo in campeggio ed essendo sempre gli unici in tenda vista anche la stagione alcuni proprietari di costosissimi e lussuosissimi camper ci offrono il caffè e dolci vari tra domande e curiosità dicendoci, beati voi che fate una vita così avventurosa, MAH !!!!!!!! Purtroppo il 10 ottobre mio fratello mi comunica che la nostra amata mamma è morta all'improvviso ma per fortuna senza soffrire, inutile che scriva il mio grande  dolore e dispiacere per la perdita della persona più importante del mondo mentre con le lacrime agli occhi prenotavo il volo che mi avrebbe portato a casa, ciao mamma seguimi e guidami con amore come hai sempre fatto, io non ti dimenticherò mai e viaggerai sempre con me e la Manu, ti voglio bene.

CIAO MAMMA SARAI SEMPRE NEL MIO CUORE

Chiaramente l'umore era pessimo e mi ritrovavo a piangere mentre guidavo, per fortuna la donna speciale che mi è al fianco mi aiutava e mi stava sempre molto vicino. Siamo in Portogallo !!!!! ci accampiamo a Melides Gale su una spiaggia a dir poco esagerata lunga 50 km tra scogliere e dune altissime proprio un grande spettacolo di una spiaggia oceanica dove ci sarebbe piaciuto passare più tempo ma dopo una visita a Troia con i suoi edifici nuovissimi e lussuosi traghettiamo verso Setubal, siamo vicini alla capitale portoghese che raggiungiamo il 15 di 0ttobre.

QUASI 5000 KM

SPIAGGIA ATLANTICA, LA PIU' BELLA

Qui siamo ospiti di amici che abbiamo conosciuti in Nepal circa un anno prima, loro erano arrivati in bicicletta direttamente dal Portogallo in (soli sette mesi) perciò  immaginate che persone speciali e un po pazze  siano,  ci accolgono come eroi e gli inviti  con relative bevute raccontandoci le avventure reciproche non si contano.

FINALMENTE A LISBONA

I NOSTRI SIMPATICI AMICI PORTOGHESI

RUI E LUCIA….FANTASTICI

Il 16 di ottobre aspettiamo mio fratello davanti all'albergo, lui e i suo amici sono pronti per la maratona il morale è alto anche se a volte quando ci guardiamo negli occhi pensiamo a nostra madre ma poi ci diamo forza a vicenda come bravi fratelli. Partiti !!!!!!!! Michele per i 42 km e Silvia per i 20 km noi gli aspettiamo al traguardo dove giungono stremati (Michele è stato male) ma soddisfatti tutti e due come veri atleti, bravi fioi !!!!!!!!!!!

SILVIA BELLA E SPORTIVA

MICHELE, MIO FRATELLO MARATONETA

Dopo  altri due giorni  in loro compagnia  le nostre strade si dividono, noi puntiamo a Madrid dove ci aspetta il volo per Rio de Janeiro, raggiungiamo la capitale spagnola in due giorni percorrendo più di 600 km sotto l'acqua e con lo scooter che cominciava a darci seri problemi. Siamo super eccitati per questa nuova avventura che andremo ad affrontare in sud America e in aeroporto poco prima di partire ci abbracciamo forte forte dicendoci: DAI CHE NDEMO BECHI I ULTIMI !!!!!!!!!!!!!

SEMPRE, COMUNQUE, DOVUNQUE

CHE BEL PULCINO !!!!!!!!!!

SIAMO A MADRID

FINITO IL GAS? PROBLEMI ZERO, FORNELLO A BENZINA